Come funziona il Middleware: la gestione tramite API

I middleware e, più in generale, i framework di integrazione, sono componenti software che hanno lo scopo di collegare tra loro sistemi separati, trasferendo i dati tra le applicazioni e permettendo a queste ultime di funzionare in sinergia. Si comportano essenzialmente come degli intermediari e fanno da collante e traduzione tra servizi autonomi. 

Gli sviluppatori di middleware devono essere in grado di eliminare l'incompatibilità delle informazioni, arricchendone al contempo il valore. Questo implica una forte competenza nel saper analizzare la corretta interoperabilità del dato, garantendo l’esecuzione di veri e propri sistemi distribuiti. 

Le funzionalità di sistemi middleware vengono tipicamente fruite tramite API (Application Programming Interfaces), interfacce che consentono a due o più applicazioni di comunicare tra loro.

Il Team Extra Red può aiutarti a gestire sistemi di API garantendo un livello di servizio Enterprise, attraverso l’utilizzo di API Management Layer che permette a client esterni di consumare le funzionalità esposte da un’applicazione cloud in maniera totalmente sicura. Per fare ciò si deve definire un contratto di utilizzo delle API pubblicate a catalogo, rendendole accessibili, riusabili, ricercabili.

Perché, infatti, sviluppare da zero una nuova funzionalità all’interno del parco applicativo aziendale, se esiste già un API che può fornirla? Il Middleware garantisce tutto questo adattandosi ai sistemi aziendali.

I servizi Middleware di cui non puoi fare a meno

Da molti anni, in Extra Red, portiamo avanti progetti di integrazione in diversi ambiti:

• interoperabilità applicativa,
• gestione e ottimizzazione dei processi di business,
• realizzazione di architetture a micro-servizi (MSA) progettate secondo approcci architetturali modulari. 

Lavoriamo come degli ottimi interpreti che non si limitano a eseguire banali traduzioni, ma operano una vera e propria mediazione tra culture tecnologiche diverse, in modo da rendere comprensibili e coerenti informazioni provenienti da piattaforme distinte.

Possiamo aiutarti a far fluire le informazioni tra le varie applicazioni software presenti all’interno della tua organizzazione, realizzando per te specifiche funzionalità che ti consentiranno di accedere al controllo da un unico ambiente, garantendo:

• continuo aggiornamento dei dati,
• migliore gestione della manutenzione ai servizi,
• identificazione di “colli di bottiglia” nella gestione dei dati tra applicativi,
• correlazione custom tra dati eterogenei,
• sicurezza nella transazione del dato,
• architetture robuste su sistemi scalabili,
• management e controllo dei processi aziendali.
   

Le Digital Experience Platform

Per rispondere alle necessità di questi nuovi utenti sempre in cerca di esperienze personalizzate e pervasive, come evoluzione delle piattaforme CMS sono nate oggi le Digital Experience Platform (DXP). Secondo la definizione data da Gartner, la DXP è "un insieme integrato di tecnologie, strumenti e processi che si occupano della composizione, della gestione e dell'ottimizzazione delle esperienze dei clienti in tutti i punti di contatto del loro percorso”. Si tratta quindi di sistemi creati non solo per gestire contenuti digitali ma per rispondere ai cambiamenti in atto, in un contesto di innovazione tecnologica e di approccio sempre più multicanale e multidevice, che deve mettere al centro l’esperienza del consumatore indipendentemente dal suo touchpoint di interazione (sito web, app mobile, e-commerce). Queste piattaforme possono integrare funzionalità specifiche come:

• Document Management: che permette di inserire, modificare e aggiornare all’interno del portale documenti e contenuti testuali o grafici;
• Analytics: che consente di rappresentare graficamente dei dati attraverso ricerche intelligenti, dashboard e report interattivi;
• Experience Management: per gestire l’esperienza dell’utente in modo da rilevare ogni opportunità di miglioramento attraverso il monitoraggio delle sue interazioni.

Rendiamo uniche le esperienze dei tuoi utenti

Oggi le applicazioni web, le applicazioni mobile, i portali in grado di aggregare servizi e contenuti, rappresentano il naturale complemento delle grandi architetture distribuite, potenti e scalabili. Dato il vasto panorama di linguaggi, framework e strumenti che popolano oggi il mondo IT, è inevitabile capire come la realizzazione di tali componenti richieda forti competenze tecnologiche, ma anche sensibilità nei confronti del cliente e una solida preparazione nel dominio della comunicazione digitale. Noi di Extra Red, con la nostra esperienza pluriennale, possiamo migliorare la Digital Experience dei tuoi utenti, permettendoti inoltre di raggiungere un più ampio range di utilizzatori. Siamo i partner ideali perché combiniamo competenze eterogenee e siamo in grado di creare soluzioni personalizzate e complete, come:

• Customer Service Portal: per digitalizzare i servizi al cliente e migliorare la Customer Experience;
• Product Service Portal: per digitalizzare il ciclo di vita del prodotto e monitorare i processi produttivi;
• Enterprise Service Portal: per digitalizzare i processi di business e migliorare l’efficienza operativa;
• Intranet Portal: per permettere ai dipendenti di trovare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno, aumentandone la produttività e l'efficienza.

Che cosa sono i Big Data

I dati sono l’essenza stessa del mondo informatico. Tutti i programmi e le applicazioni si basano sulla raccolta e sulla produzione di dati. Solo negli ultimi dieci anni però, grazie anche ai contenuti generati dagli utenti (basti pensare alle informazioni che vengono immesse online ogni giorno nei social media), i dati presenti in rete sono diventati così numerosi e abbondanti da richiedere un approccio strutturato per la loro elaborazione. Questo approccio è poi diventato una vera e propria disciplina: la scienza dei Big Data.

Trasforma i tuoi dati in informazioni strategiche

I dati “parlano”. Possono svelarci cose che prima non sapevamo. Ecco perché il loro valore può diventare davvero rilevante. Ma per sfruttarli è necessario saperli interpretare. Si pensi ad esempio a un’applicazione e-commerce che gestisce ordini o a un software gestionale che controlla i processi di un’azienda di produzione. I dati generati all’interno di questi sistemi possono essere utilizzati per condurre diverse tipologie di analisi, che spaziano dalla possibilità di predire con esattezza i picchi e le flessioni delle vendite, alla previsione dei bisogni dei clienti. Noi di Extra Red possiamo diventare il tuo oracolo. Attraverso i nostri servizi di Business Intelligence (BI) possiamo estrarre grandi quantità di informazioni da fonti eterogenee e riusciamo a trasformare semplici dati in reale conoscenza. Siamo in grado di realizzare per te analisi, report e dashboard sofisticate, che ti aiuteranno a mettere in campo le decisioni strategiche migliori, consentendoti di operare con maggior consapevolezza e permettendoti di sondare in anticipo le tendenze del mercato. 

Intelligenza Artificiale e Natural Language Processing

Anche l’Intelligenza Artificiale (AI) affonda le sue radici nei dati e trova la sua espressione principe nel Machine Learning, che si occupa di creare sistemi che apprendono autonomamente in base alle informazioni che vengono loro fornite. L'AI oggi vede innumerevoli campi di applicazione: può identificare difetti di produzione prima che i prodotti vengano immessi sul mercato, può riconoscere visi umani, può supportare i medici nello studio avanzato dei tumori e molto altro ancora. Negli stabilimenti produttivi i sistemi di AI possono, tra l'altro, assorbire le attività ripetitive, automatizzando i lavori di routine. Se oggi possiamo effettuare operazioni bancarie o interagire con la nostra automobile tramite comandi vocali, lo dobbiamo sempre all’Intelligenza Artificiale ed in particolare ad un suo ramo chiamato Natural Language Processing (NLP), che noi di Red utilizziamo per analizzare grandi quantità di linguaggio naturale e che ci permette, tramite funzionalità di riconoscimento vocale e analisi lessicale, di arricchire le conversazioni di assistenti virtuali di ultima generazione in grado di offrire assistenza h24.

Ottimizzare i processi grazie al Cloud

Per noi di Extra Red il Cloud non è solo un luogo fisico. È sinonimo di sviluppo, automazione, modernizzazione delle applicazioni. Siamo “Cloud Enabler”: possiamo creare e mantenere  il tuo ambiente Cloud (pubblico, privato o hybrid), ma non ci fermiamo qui. Migrare le applicazioni in Cloud senza trasformarle adeguatamente non ha senso, per questo motivo ti accompagniamo in tutte le fasi del cambiamento e ti aiutiamo a sfruttare a pieno le potenzialità di questa tecnologia tramite lo sviluppo di applicazioni cloud native, applicazioni a microservizi applicazioni containerizzate. Alla base di questo paradigma c’è il concetto di “container”, ovvero l'insieme di codice sorgente che custodisce al suo interno tutto il necessario per essere eseguito in qualsiasi ambiente e che può essere migrato, trasformato, manutenuto indipendentemente dagli altri container che compongono un’applicazione. Ogni applicazione moderna sviluppata in ottica Cloud è composta da più container. Quando i container diventano molti, è necessario disporre di un orchestratore. In Extra Red utilizziamo Red Hat Openshift, il migliore “sistema operativo del cloud” in circolazione. Red Hat Openshift, dato il suo elevato livello di compatibilità, consente alle organizzazioni di poter installare le proprie applicazioni a prescindere dall’ambiente fisico, virtuale o cloud sottostante. Consente inoltre di evitare lock-in dipendenti dal cloud provider ed è fondamentale se si sviluppano applicazioni per hyperscaler come AWS, Azure, Google.

Gestione delle infrastrutture e sinergia DevOps

La moderna gestione delle infrastrutture in Cloud prevede la creazione di vere e proprie piattaforme capaci di governare l’intero ciclo di vita di un’applicazione software, dalla codifica alla messa in esercizio di operazioni quali mantenimento e monitoraggio. Piattaforme del genere sono in grado non solo di supportare il runtime delle applicazioni, ma offrono una serie di servizi fondamentali per gli sviluppatori, in quanto sfruttabili in regime self-service. Adottando questo punto di vista, è evidente come venga a crearsi una stretta collaborazione tra i ruoli dei moderni sistemisti (ops) e gli sviluppatori responsabili del ciclo di vita delle applicazioni (dev). Nasce così la metodologia DevOps, che permette alle aziende di abbassare drasticamente il Time-To-Market di applicazioni e servizi e aumentare allo stesso tempo la loro affidabilità. Grazie a questa metodologia, diventa più semplice progettare automazioni che consentono di sostituire le attività di routine, eseguite da sviluppatori e sistemisti con pacchetti software eseguiti al momento necessario. In questo modo si riducono al minimo le attività di intervento manuale e si accelerano così i processi aziendali.